Tutti conoscono la Sig.na Barbie.
Senza età, plasticamente ineccepibile e materialmente perfetta.
E’ un dato di fatto, da più di cinquant’anni è la regina delle bambole.
Lei, la bella per eccellenza, la protagonista sorridente.
Un modello femminile a cui assomigliare quando diventi grande.
L'artista francese Jocelyne Grivaud, innamorata di Barbie fin da bambina, ha deciso di conferirle una nuova dignità.. intellettuale.
Barbie diventa
Parallelismi con donne d’arte, donne che hanno fatto la storia del mondo.
Reinterpreta dipinti, sculture, personaggi di film e telefilm.
L’obiettivo è di donarle oltre alle generose forme un po’ di spessore, liberandola da quel corpo che non prevede né anima, né acume.
Senza età, plasticamente ineccepibile e materialmente perfetta.
E’ un dato di fatto, da più di cinquant’anni è la regina delle bambole.
Lei, la bella per eccellenza, la protagonista sorridente.
Un modello femminile a cui assomigliare quando diventi grande.
L'artista francese Jocelyne Grivaud, innamorata di Barbie fin da bambina, ha deciso di conferirle una nuova dignità.. intellettuale.
Barbie diventa
Parallelismi con donne d’arte, donne che hanno fatto la storia del mondo.
Reinterpreta dipinti, sculture, personaggi di film e telefilm.
L’obiettivo è di donarle oltre alle generose forme un po’ di spessore, liberandola da quel corpo che non prevede né anima, né acume.
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