Quelli dal tono severo e quelli che infondono tenerezza coi loro gesti lenti.
Quelli che poggiano il peso della vita sul vecchio bastone, e quelli che fino a ieri erano solo genitori.
Nonni
austeri, inespugnabili al fianco di nonne accoglienti, che si
commuovono facilmente.
Nonni con gli occhi stanchi e nonni con gli occhi ancora pieni di stupore.
Ci sono nonne che raccontano dei tempi andati e nonni che comunicano coi loro silenzi.
Nonni che con forza sfidano la tecnologia, a patto che i tasti siano belli grossi e il volume al massimo.
Nonne dagli abiti vissuti, che d’estate sfilano coi prendisoli fiorati e un velo di rossetto.
Nonni che al sandalo abbinano il calzino, ma che la domenica sfoggiano orgogliosi il vestito buono.
Nonni dalle spalle curve e nonne belle e in carne.
Nonni che al volante della cara auto si sentono ancora uomini veri e nonne che dietro ai fornelli tornano ad essere regine indiscusse.
Nonni con gli occhi stanchi e nonni con gli occhi ancora pieni di stupore.
Ci sono nonne che raccontano dei tempi andati e nonni che comunicano coi loro silenzi.
Nonni che con forza sfidano la tecnologia, a patto che i tasti siano belli grossi e il volume al massimo.
Nonne dagli abiti vissuti, che d’estate sfilano coi prendisoli fiorati e un velo di rossetto.
Nonni che al sandalo abbinano il calzino, ma che la domenica sfoggiano orgogliosi il vestito buono.
Nonni dalle spalle curve e nonne belle e in carne.
Nonni che al volante della cara auto si sentono ancora uomini veri e nonne che dietro ai fornelli tornano ad essere regine indiscusse.
I nonni regalano senza saperlo stralci
di passato,
rispolverando un tempo arrugginito
che non tornerà,
ma che rivive in chi li ascolta,
appassionatamente.
GRAZIE di cuore.
ecco, piango!!!
RispondiEliminache cosa bella. w i nonni!
RispondiElimina