lunedì 4 giugno 2012

CARTA, INCHIOSTRO E SENSAZIONI IN UN SACCHETTO


Giornata calda, ma non afosa. Profumata dal gelsomino bianchissimo, ormai in fiore.
Le prime ore del giorno, quelle in cui i rumori sono leggeri e la città sembra che dorma.
Tutto è più tranquillo. Voci  impercettibili, lontane, intrecciano le prime conversazioni.
-       Buongiorno incantevole Signorina, cosa posso portarle questa mattina?

·         Buongiorno a lei e al suo complimento! Sarebbe così gentile da consigliarmi delle pagine bianche con molte righe?

-       Certamente madame, sono arrivate proprio all’alba. Freschissime e belle spesse. Non sarà difficile accontentarla. Vedrà, ne sarà entusiasta.

·         Benissimo! Avrei bisogno anche di qualche virgola, non troppo arricciata però. Aggiunga anche molti punti e a capo e giusto una manciata di punti interrogativi.
I punti esclamativi, invece, li vorrei in quantità abbondante.

-       Posso riporre tutto assieme? O preferisce dei bei pacchettini? Ah, se posso.. ho nel retro due punti appena consegnati e dell’inchiostro ancora caldo. Penso potrebbe gradire.

·         Favoloso! Li prendo, ma lasci pure tutto insieme. Attorcigliato.
Sarà mia premura mettere ordine o preservare il disordine.
Sono curiosa di vedere quale strano garbuglio prenderà vita in questo grande sacchetto!!

È questa la nascita dei testi più riusciti secondo barattolodibiglie.
Poesie nate dall’incontro di carta, penna e belle sensazioni.


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