La musica è ovunque? La risposta è allegramente Sì.
La si può creare in ogni posto, con qualunque cosa. E' qui il bello.
Il battito delle mani. Il tamburellare di un piede.
Diego Stocco, italiano di Rovigo che vive in California, ha una naturale inclinazione per il suono, per il ritmo, per le composizione elettroniche.
Propensione insolita: utilizza spillatrici, stendipanni, sabbia, bonsai (e molto altro) prontamente microfonati e registrati, per dare luogo alle sue palpabili colonne sonore.
Elementi semplici impiegati per realizzare una danza davvero inusuale.
In Duet for leaves and turntable produce buona musica con foglie e giradischi.
Natura e apparecchiatura, in un felice matrimonio. L’applauso finale è spontaneo.
Se cambia il tipo di foglia, se muta l’angolo che si genera dall’incontro col giradischi, se si modifica la pressione o la piega ricercata, varia piacevolmente anche il sound.
Music from a Dry Cleaner
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