giovedì 27 dicembre 2012

WAKE UP!

La consapevolezza di avere tempo e di non doverlo sprecare. Non volerlo sprecare.
Una responsabilità che non pesa poco.
Tante le volte in cui si elemosina un quarto d’ora, troppo spesso sembra che le lancette si rincorrano per fare un dispetto.
Veloci. Implacabili. Antagoniste.
E allora, quando il tempo è a completa disposizione bisogna onorarlo e gustarlo fino all’osso.
Nuotarci dentro.
Più è denso e sostanzioso, più piacevole sarà la percezione di averlo vissuto totalmente.
Bisogna buttarsi, per poi riemergere in superficie ed essere fieri del proprio tuffo. 


L’ozio seduce col suo profumo intenso. Ma il suo invito va misurato e deve servire per rigenerarsi e ripartire. Freschi, riposati.
Le lunghe soste intorpidiscono e rendono assonnati.

Sveglia!

Che ogni giorno sia un buon giorno, con qualcosa da ricordare e qualcuno per condividerlo.


 

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